

Azioni muove il sangue, rinfresca il sangue, purifica il calore tossico, calma lo Shen Indicazioni problemi ginecologici da stasi di sangue, dolori da stasi di sangue (angina pectoris), insonnia, nervosismo,
Azioni muove il sangue, rinfresca il sangue, purifica il calore tossico,
calma lo Shen Indicazioni problemi ginecologici da stasi di sangue, dolori da stasi di sangue (angina pectoris), insonnia, nervosismo, palpitazioni, tumefazioni correlate a stasi di sangue, arteriti, tromboflebiti, iperlipidemia, ascessi, foruncoli, ulcerazioni
La radice di salvia cinese o Dan Shen è di sapore amaro e di natura termica leggermente fredda e ha tropismo su cuore, pericardio e fegato.
Nella medicina
tradizionale cinese, la radice di salvia cinese è adoperata da secoli per mobilizzare la circolazione sanguigna e rimuovere la stasi di sangue, stimolare il flusso mestruale, alleviare il dolore e, poiché purifica il fuoco in particolare di cuore, per placare l'irrequietezza e l’irritabilità e calmare lo spirito. Attivando la circolazione del sangue ed eliminando la stagnazione è ampiamente utilizzata per il trattamento delle patologie coronariche, oltre che come rimedio contro la pressione alta.
Viene particolarmente indicata nel caso di mestruazioni irregolari, amenorrea, dismenorrea, masse addominali, dolori di tipo trafittivo al torace e all'addome, dolore dovuto a artralgia e ulcera, irritazione, agitazione, palpitazioni, insonnia, cardialgie, tromboflebiti, epatosplenomegalia e angina pectoris.
Dan Shen viene usata in combinazione con il Kudzu, la radice di Puerariae lobata, per contrastare le malattie coronariche. Dan shen è uno dei cinque ingredienti in tangzhiqing (TZQ), insieme alla radice di peonia rossa, alla foglia di gelso, alla foglia di loto e alla foglia di biancospino, usati nella medicina tradizionale cinese per il trattamento del diabete. Viene utilizzata con l’angelica cinese (Angelica sinensis) per i dolori e le irregolarità mestruali; con la peonia cinese (Paeonia lactiflora) e la remannia (Rehmannia glutinosa) in caso di sintomi da calore associati a epistassi o a perdite ematiche nella saliva. Si utilizza anche insieme al sandalo e al cardamomo nella ricetta Dan Shen Yin per il trattamento dell’angina
pectoris.
Dan Shen è controindicata in gravidanza ed è da usare con cautela in
assenza di stasi di sangue. Sono stati raramente riportati effetti collaterali, rappresentati da secchezza delle fauci, astenia, parestesie alle mani, dispnea, ansia, tachicardia, nausea, vomito.
Scheda tecnica